Anthea Vicenza Volley trova un punto nell’uovo di Pasqua: 3-2 a Cremona

Sotto 1-0 e poi avanti 2-1, la squadra di Iosi viene trascinata al tie break dall’Esperia, che la spunta di misura

Vicenza, 08 aprile 2023

Nell’uovo di Pasqua Anthea Vicenza Volley trova un punto, conquistato venerdì sera nell’anticipo del PalaRadi di Cremona contro la D&A dell’ex Jasmine Rossini. La squadra di Ivan Iosi torna in terra berica con un bottino parziale, che può essere interpretato da diversi punti di vista. In termini assoluti, il punto permette di alimentare nuovamente la classifica dopo il 3-0 di domenica scorsa contro Albese e di staccare momentaneamente di una lunghezza Montale (in campo domani) sulla linea di galleggiamento della zona salvezza. Guardando l’andamento del match, da un lato il punto assume valore dopo la partenza decisamente negativa (25-13 nel primo set), ma dall’altro resta un po’ l’amaro in bocca per non aver completato l’opera con una crescita vertiginosa culminata con il 10-25 (e 2-1 a proprio favore) del terzo parziale. Un quarto set opaco ha condotto a un tie break equilibrato dove l’Esperia l’ha spuntata di misura. Per Vicenza, non sono bastati i 19 punti di Kavalenka, i 15 di Legros e gli 11 di Cheli.

LA PARTITA – Anthea Vicenza Volley scende in campo con Galazzo in palleggio, Kavalenka opposta, Legros e Panucci in banda, Farina e Cheli centrali e Formaggio libero.

Cremona parte meglio puntando sulla banda Piovesan (muro e attacco per il 4-1), mentre a dar man forte ci pensano le altre laterali Rossini e Kadi Kullerkann (8-2). Time out Iosi, ma ancora Rossini e il muro di Liis Kullerkann fanno scappare l’Esperia (12-3). Cambio in regia berica (Ferraro per Galazzo), poi è Legros a provare a scuotere l’Anthea (due punti per il 14-6). La squadra di Valeria Magri, però, fa buona guardia a muro e dilaga (16-6 con Landucci). Altro punto di Piovesan e time out Iosi, ma è tutto inutile: Cremona chiude agevolmente 25-13.

Nel secondo set, Anthea riparte bene, scappando sullo 0-4 con Legros e i due errori di Piovesan. Farina spinge Vicenza con un muro e un ace che valgono il 3-9. Time out Magri, ma Kavalenka mette a segno il decimo pallone di squadra. Le beriche conducono con un buon margine (6-12), poi la regista gialloblù Mennecozzi trova due punti consecutivi per il -4 lombardo. È ancora la palleggiatrice di casa a brillare (muro su Legros per il 10-13), mentre Rossini chiude uno scambio confuso. Time out Iosi sull’11-13, con l’Anthea che si rilancia con gli attacchi di Kavalenka (11-15), ma Cremona non molla ancora con l’ex Rossini (14-16). È ancora l’opposta di Anthea (con Ottino in seconda linea per Legros)  a salire in cattedra (14-18). Magri cambia in posto quattro (Coppi per Piovesan), Rossini non trova la parallela così come Liis Kullerkann l’attacco dal centro, con i tre errori locali che decretano il 16-21. Rientrano Legros e Piovesan, quest’ultima a segno per il 19-22.  Legros trova il punto numero 23 intervallato dai due time out (uno per parte), Cremona ci prova fino in fondo (21-23), ma deve cedere: 21-25 e 1-1.

La squadra di Iosi riparte forte anche nel terzo set, con ace di Panucci e attacchi di Kavalenka e Legros (due) per un 4-0 ospite immediato. Farina ci mette il carico dal cuore della rete (1-6), mentre Magri gioca la carta Giacomello in diagonale con la regista Mennecozzi, ma Legros è straripante da posto quattro (1-7). Time out Esperia, ma Anthea è lanciatissima (ace del 2-10 con Galazzo). Altro ace della regista biancorossa (2-12), imitata dalla schiacciatrice americana (4-15). Magri gioca il secondo time out sul 4-17, ma l’emorragia non viene tamponata (4-20); il finale lo blinda capitan Cheli (7-24), che trova anche l’attacco del 10-25.

L’avvio di quarto set è speculare, con Cremona che sale in cattedra con Rossini, mentre Vicenza paga dazio con due attacchi out. Time out Iosi sul 5-1, con una buona reazione berica (muro di Farina per il 5-3), anche se Ferrarini ripristina subito il +4. Cambio in regia ospite con Ferraro al posto di Galazzo, ma Cremona tiene il margine sfruttando il gioco al centro (11-7), anzi allunga anche con le laterali Giacomello e Piovesan (13-7), con Liis Kullerkann che trova il muro del doppiaggio. Vicenza non riesce a mettere giù il pallone e scivola sotto 16-8 (time out Iosi) e così con l’ace di Liis Kullerkann (20-9) il match si avvia verso il tie break, decretato dal 25-15 a firma di Mennecozzi (ace).

Nel quinto e decisivo set il primo break è lombardo (3-1 con Rossini su battuta di Giacomello), con la risposta di Vicenza vanificata poi dal muro di Piovesan (5-3); Kavalenka annulla il gap a quota 6, ma Cremona va al cambio di campo avanti di uno sfruttando Piovesan da posto quattro (8-7). Vicenza reagisce con Cheli e Legros (8-9), ma è ancora la banda di casa a trovare il varco giusto. Rossini firma la parallela del 10-9, Kavalenka lancia lo sprint (11-11), con Cremona che si guadagna due match point con Piovesan (14-12). Time out Iosi, Panucci annulla il primo, poi dopo il time out di Magri chiude ancora Piovesan: 15-13 e 3-2.

LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA:

Ivan Iosi (coach Anthea Vicenza Volley): “È stata una partita dove i punti hanno pesato di più della qualità del gioco, essendo un match importante per entrambe le squadre. Il primo set sembrava definire la supremazia dell’Esperia, poi siamo stati bravi a recuperare e a surclassare l’avversario nel terzo set. Purtroppo, però, siamo ripartiti con una serie di errori nel quarto set, parziale dove insieme al tie break siamo calati drasticamente. Abbiamo battuto male, difeso poco ed è calata nel complesso la qualità dei tocchi, contro una squadra che ha individualità come Cremona diventa difficile. Mi dispiace soprattutto per la prestazione”.

Lisa Cheli (centrale e capitano Anthea Vicenza Volley): ” È stato un match un po’ strano, con diversi set a senso unico per una o l’altra formazione e spesso con tanti errori. Per come si era messo il primo set e per aver vinto i successivi due, c’è un po’ di rammarico per non aver completato l’opera portando a casa i tre punti. Una volta trascinate al tie break, ce la siamo giocata fino alla fine, lì è diventata una bella partita dove un pallone poteva fare la differenza. Non era facile strappare un punto qui contro una squadra, Cremona, che ha una buonissima panchina; gli ultimi due risultati possono essere complessivamente di buon auspicio per il prosieguo”.

D&A ESPERIA CREMONA – ANTHEA VICENZA VOLLEY 3-2 (25-13,21-25,10-25, 5-15,15-13)

D&A ESPERIA CREMONA: Rossini 15, Kullerkann L. 9, Mennecozzi 4, Piovesan 19, Landucci 5, Kullerkann K. 5, Zampedri (L), Coppi 1, Giacomello 10, Balconati, Ferrarini 10. n.e.: Buffo. All.: Magri

ANTHEA VICENZA VOLLEY: Galazzo 3, Legros 15, Farina 8, Kavalenka 19, Panucci 6, Cheli 11, Formaggio (L), Ferraro, Groff, Ottino, Munaron. n.e: Udogie (L), Martinez, Digonzelli. All.: Iosi

ARBITRI: Mazzarà e Guarneri

NOTE: Durata set: 21′, 28′, 20′, 22′, 18′ per un totale di 2 ore e 3 minuti di gioco

D&A Esperia Cremona: battute sbagliate 8, ace 3, ricezione positiva 54% (perfetta 16%), attacco 37%, muri 11, errori 29

Anthea Vicenza Volley: battute sbagliate 7, ace 5, ricezione positiva 44% (perfetta 14%), attacco 34%, muri 6, errori 18