A supporto di Vicenza Volley l’esperienza del medico Gino Zecchinato

Chirurgo ortopedico, è una “colonna” sanitaria della città e con la comprovata competenza aiuta il sodalizio pallavolistico berico

VICENZA, 15 marzo 2024

Una figura di comprovata esperienza e competenza al servizio della società, riuscendo a dare un fondamentale supporto all’attività della squadra nonostante i tanti impegni professionali. Nell’avventura pallavolistica di Vicenza Volley in B1 femminile c’è anche il contributo di Gino Zecchinato, medico sociale biancorosso che anche quest’anno aiuta il sodalizio berico. Per più di vent’anni ha lavorato come ortopedico all’ospedale San Bortolo di Vicenza, mentre ora è impegnato nel campo della sanità privata come chirurgo ortopedico.

“Ho sempre seguito – le sue parole – la traumatologia sportiva e la medicina rigenerativa, con particolare focus su ginocchio e spalla. Lavoro con diverse realtà sportive della città, con Mariella Cavallaro (attuale coach di Vicenza Volley) c’è un rapporto di amicizia e ho seguito la squadra anche nell’esperienza nei campionati di A2″.

Il rapporto con il volley. “È uno sport più difficile di quello che sembra, tanti fattori entrano in gioco durante una partita e i particolari fanno la differenza. Il volley maschile è l’esaltazione della potenza, a mio avviso è molto spettacolare la pallavolo femminile con tante azioni lunghe e ricche di emozioni”. E a livello professionale? “Non è uno sport di contatto, i traumi sono più dovuti a gesti atletici esasperati. Si vedono molte patologie alla spalla, ma recentemente si sta più attenti anche al gesto tecnico per preservarla. È fondamentale anche la prevenzione, già dalla giovane età, e mi sembra ci sia più attenzione ora sotto questo punto di vista. Per quanto riguarda il ginocchio, si notano spesso tendiniti da sovraccarico dell’apparato estensore, che nella donna è più vulnerabile per natura. I salti ripetuti mettono alla prova e sono importanti la preparazione, il potenziamento e la propriocettività. Le atlete più esperte sanno ascoltare il proprio corpo e sanno capirsi meglio e questo ci aiuta nel nostro lavoro”.

Nella foto di Daniele Marangoni, Gino Zecchinato, medico sociale di Vicenza Volley