Ad Anthea Vicenza Volley non basta l’orgoglio: Offanengo la spunta al tie break

Davanti a un pubblico caloroso e numeroso, le beriche – guidate dal nuovo tecnico Martino Volpini – vanno avanti 2-1 poi cedono alla Chromavis Offanengo. Salvezza appesa a un filo

Vicenza, 01 maggio2023

Tanti segni “più”, ma un solo punto. Si può riassumere così la domenica di Anthea Vicenza Volley, che lotta strenuamente nella terz’ultima giornata di pool salvezza in A2 femminile nel match casalingo contro la Chromavis Eco DB Offanengo, cedendo al tie break.

Davanti a un pubblico numeroso e caloroso, pronto a sostenere le beriche, Cheli e compagne hanno saputo reagire al periodo negativo (quattro sconfitte consecutive), offrendo una prestazione tutto sommato brillante che ha condotto – dopo un avvio difficile – le venete avanti 2 a 1. Lì, però, Offanengo è tornata in cattedra, spuntandola alla distanza.

Ad Anthea Vicenza Volley non è bastata la scossa societaria con l’avvicendamento in panchina alla vigilia, con il testimone passato da Ivan Iosi a Martino Volpini. Le biancorosse hanno mostrato una buona prova, portando però a casa solamente un punto. Ora la salvezza è appesa davvero a un filo, con Anthea che deve necessariamente fare sei punti nelle rimanenti due partite e aspettare una combinazione (a dire il vero alquanto sofisticata) di risultati dagli altri campi in entrambi i turni.

LA PARTITA – Nella sua prima partita alla guida di Anthea Vicenza Volley, coach Volpini schiera Galazzo in palleggio, Kavalenka opposta, Panucci e Legros in banda, Cheli e Farina al centro e Formaggio libero. Offanengo risponde con la diagonale Galletti-Martinelli, mentre Nelson e Trevisan formano l’asse di posto quattro. Cattaneo torna disponibile al centro in tandem con Letizia Anello, mentre Porzio è il libero.

Il primo break è ospite (3-5 con l’americana Nelson), con Offanengo che approfitta di due errori in attacco per scappare sul 5-9. Volpini ferma il gioco, per poi ripetere l’operazione sul 12-16, con le cremasche che difendono a denti stretti il “tesoretto” nel punteggio. Kavalenka attacca out per il 12-18, entra Ferraro in regia per Galazzo, ma Martinelli non perdona per il +7 lombardo (12-19). Offanengo fa buona guardia e si invola agevolmente verso il 18-25.

Nel secondo set, Anthea torna in campo più determinata e riparte meglio, scappando sul 7-4 con Kavalenka. L’ace di Cattaneo risveglia Offanengo (7-6), che però poi cade sotto i colpi in contrattacco della stessa opposta di casa e della centrale Farina. Coach Bolzoni spende i due time out a distanza ravvicinata, ma non basta (14-8). Panucci trova l’ace del 17-12, Legros il contrattacco del +6. Dentro Casarotti in regia per Galletti nelle fila neroverdi, ma arriva l’altro ace di Panucci che vale il 20-12, preludio al 25-15 a firma di Legros che pareggia i conti.

Il terzo set è altamente spettacolare, con le due squadre che lottano strenuamente su ogni pallone, consce dell’importanza della posta in palio. A metà set l’equilibrio non si spezza (12-12), ma Vicenza trova la forza per piazzare il break: ace di Cheli, secondo tocco di Galazzo (time out Bolzoni) e attacco di Farina (15-12). Offanengo prova in due occasioni l’aggancio, ma il doppio ace di Legros lancia in orbita l’Anthea (21-16). Altro ace, questa volta di Farina per il 22-17, preludio al 25-18.

Il quarto parziale vede assistere alla reazione di Offanengo, che con Cattaneo e Trevisan scappa subito sul 3-6 a proprio favore. Volpini ferma il gioco, ma la stessa Cattaneo trova due ace per il 5-9. Ancora Trevisan è il faro della Chromavis Eco DB, che nel frattempo cresce in contrattacco e scava un divario importante (11-19). L’Anthea prova disperatamente a stare in carreggiata con l’ace di Ferraro (15-21), con Nelson che attacca fuori. Time out Bolzoni, poi la sua Offanengo chiude 19-25 con il muro di Trevisan che manda tutti al tie break.

Nel sesto corto, Offanengo conquista un minibreak di vantaggio (3-5, time out Volpini), poi aggiunge un mattoncino con l’americana Nelson, protagonista in campo. Altra sosta berica, poi Legros spara out per il 4-8 cremasco che manda le squadre al cambio di campo. Offanengo scappa con la fast di Letizia Anello, involandosi verso la vittoria finale.

LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA:

Martino Volpini (coach Anthea Vicenza Volley): “Le ragazze si sono messe a disposizione fin dal primo allenamento e sono molto contento di questo. In questa partita siamo mancati in un po’ di concentrazione per tutto l’arco del match, non riuscendo a replicare le ottime cose fatte vedere nel secondo e nel terzo set tra muro e difesa. Nella seconda parte dell’incontro siamo andati un po’ più a intuito, perdendo anche di varietà in attacco”.

Jessica Panucci (Anthea Vicenza Volley): “Nonostante la reazione, non siamo riusciti a portare a casa la vittoria che ci serviva, ancora una volta paghiamo troppi e alti e bassi; ora siamo arrivati con l’acqua alla gola e ogni set pesa. Siamo partite male, poi siamo cresciute arrivando sul 2-1 a nostro favore, poi abbiamo pagato un po’ l’attacco in calo e anche qualche pallone nel muro-difesa è caduto a terra”.

ANTHEA VICENZA VOLLEY-CHROMAVIS ECO DB 2-3  (18-25, 25-15, 25-18, 19-25, 9-15)

ANTHEA VICENZA VOLLEY: Legros 10, Farina 10, Kavalenka 21, Panucci 6, Cheli 11, Galazzo 5, Formaggio (L), Ferraro 1, Ottino, Martinez 1. n.e.: Ghirini (L), Groff, Munaron, Digonzelli. All.: Volpini

CHROMAVIS ECO DB: Nelson 12, Anello L. 16, Martinelli 15, Trevisan 21, Cattaneo 9, Galletti 1, Porzio (L), Bartesaghi, Casarotti. n.e.: Tommasini (L), Anello I., Marchesi, Menegaldo, Pomili  A.. All.: Bolzoni

ARBITRI: Pecoraro e Morgillo

NOTE: Durata set: 25′, 22′, 26′, 26′, 17′ per un totale di 1 ora 56 minuti di gioco

Anthea Vicenza Volley: battute sbagliate 10, ace 6, ricezione positiva 53% (perfetta 22%), attacco 33%, muri 7, errori 24

Chromavis Eco DB: battute sbagliate 9, ace 4, ricezione positiva 64% (perfetta 34%), attacco 38%, muri 4, errori 31.

Nelle foto di Antonio Trogu, Anthea Vicenza Volley in campo contro Offanengo