Domenica scorsa contro Pinerolo l’opposta bolognese classe 2003 è stata schierata per la prima volta in sestetto: “Un sogno che si avvera, sensazioni uniche”.

Con i suoi 18 anni da compiere esattamente tra un mese, è la più giovane del gruppo, ma sul suo talento la società ci ha scommesso e anche lo staff tecnico guidato da coach Luca Chiappini lo ha dimostrato, facendola debuttare in A2 per la prima volta in sestetto (dopo altri ingressi) nel match di domenica scorsa a domicilio di Pinerolo. Nonostante la sconfitta per 3-0 contro l’Eurospin Ford Sara a Villafranca Piemonte, per Lucrezia Lodi è stata una giornata da ricordare, con la giovane laterale dell’Anthea Vicenza schierata in diagonale prima con Chidera Eze e poi con Marta Caimi nel ruolo di opposto. Bolognese di San Lazzaro di Savena, nella sua provincia è maturata disputando due stagioni fa la B2 con il Volley Team Bologna a Ozzano e lo scorso anno la B1 con il Clai Imola, prima di approdare in estate alla corte del presidente Andrea Ostuzzi.

“È la prima volta che gioco in sestetto in A2 – confessa Lucrezia – e se me l’avessero detto quando ho approcciato questa nuova categoria non ci avrei creduto. Il mio obiettivo è lavorare molto e imparare tanto dalle titolari e dalle ragazze più esperte oltre che ovviamente dallo staff tecnico. Coach Luca Chiappini mi ha dato la possibilità di mettere in pratica ciò che sto facendo in allenamento” 

Com’è andata dal punto di vista delle emozioni? 

“Ho cercato di tenerle a bada, vivere la prima volta un’esperienza del genere non capita tutti i giorni; sono state sensazioni uniche ed è stato molto bello, per una ragazza giovane giocare in serie A è un sogno che si avvera. In campo, le mie compagne mi hanno aiutato molto”. 

E dal punto di vista pallavolistico? 

“In battuta ho commesso due errori e trovato due ace, ma sono contenta perché sono riuscita a trovare riferimenti importanti nel fondamentale. Mi è piaciuto come sono andata a muro, con due punti diretti e comunque abbastanza sicurezza. Non facevo i giri dietro con i cambi under con Rachele Nardelli, mentre in attacco ho commesso qualche errore, ma mi sono trovata bene nell’intesa con Eze e Caimi”. 

A livello collettivo è arrivato un ko in tre set contro un avversario forte: si poteva fare di più? 

“Non abbiamo giocato al meglio e il risultato lo testimonia, pur giocando contro una squadra forte ed esperta. Dobbiamo sistemare alcuni lati del nostro gioco e puntare sempre sul collettivo”. 

Domenica a Vicenza arriverà Martignacco: che partita ti aspetti? 

“È un match importante, possiamo giocarcela contro un avversario che abbiamo già affrontato in pre-season. Giocheremo in casa e dobbiamo cercare di far punti”.